#ChiliOutfit: di velluto e trame d’argento nel sole del mattino
Era una mattina gelida. La sveglia suonò come ogni mattina alle 07.30. Si svegliò e spense il suono che quel giorno però le pareva meno molesto del solito, e decise di alzarsi. Sentiva freddo, nonostante fosse coperta con lenzuolo, coperta e un piumone morbido e spesso. Non voleva alzarsi, ma c’era troppa vita la fuori ad attenderla.
Si alzò di colpo e corse in bagno, apri l’acqua della doccia, e si infilò appena diventò quasi bollente. Si lavò, si vestì e corse a farsi il caffè mentre con l’altra mano scrollava la home di Facebook. Ogni mattina la stessa storia, il tempo sembrava passare sempre troppo in fretta per il suo animo irrequieto.
Prese la sua ventiquattrore e vi infilò il Macbook, la Moleskine e le varie penne e matite. Si infilò le scarpe seduta sulla sedia della cucina, e mentre si alzava si accorse che finalmente il caffè era uscito. Era tardi, doveva assolutamente uscire di casa. Lo versò dentro un bicchiere più grande, in modo da farlo raffreddare e portarselo dietro e mettendosi a tracolla la sua valigetta sempre troppo pesante, prese uno yogurt e lo portò con se. Afferrò al volo le chiavi dal tavolino dell’ingresso e uscì chiudendo la porta con due strappi.
Chiamò il taxi e infilatasi dentro iniziò a sorseggiare il suo caffè.
Ripensò a quel momento.
Aveva addosso la sua vestaglia da notte nera in seta, lunga e un pò sexy e la vestaglia in lana merino abbinata. Adorava l’intimo e le mise da notte, e le piacevano i dettagli in grado di raccontare senza mai svelare per davvero. Aveva tante camicie da notte di raso, pizzo e seta. Corte lunghe e di media altezza, con le ciabatte abbinate. Era una vera e propria maniaca. Ma d’altro canto poteva permetterselo. Era un tipo che si curava molto. Le piaceva farlo, non era la classica scrittrice impegnata che si trascurava, lei si curava sempre anche a costo di andare a letto tardi. Almeno una volta alla settimana, nella sua pausa pranzo andava a farsi la manicure, e sempre sacrificando le sue due ore libere, andava una volta al mese dal parrucchiere. Andava regolarmente in palestra, nonostante avesse una vita frenetica e super impegnata, e anche lei come qualsiasi donna, amava fare shopping e vestiva sempre elegantemente, e all’altezza di ogni suo impegno o occasione. Quel giorno scelse gonna a pieghe color argento, maglioncino in velluto e stivaletti neri.
Si era lasciata trasportare in quel parco perché in fondo le piaceva la quiete, le piacevano le passeggiate improvvisate e il silenzio del mattino. Aveva imparato a non farsi spaventare dalla luce. Se hai qualcosa in mente, lei saprà guidarti, dolcemente e senza parola alcuna, solo con il suo potere.Camminava guardando il sole illuminare il cemento e stringendosi nel cappotto mélange in attesa che l’aria si scaldasse. Camminava in mezzo ai colori, muri su cui erano incise, con calligrafia spesso incomprensibile e sbiadita dalle lunghe piogge, testimonianze di amori passati, e a quel punto era stato lui a darle il segnale. Il vento sapeva. E si disse, di nuovo, che si, nella vita valeva la pena avanzare, passo dopo passo, istante dopo istante.Non le importava più tanto di cosa sarebbe successo. Ascoltava solo la voce del vento. Non si era mai sentita così curiosa e non si era mai sentita così felice. Sotto un paio di secondi si era spezzata, dentro un’infinità di istanti era si era ricomposta.E si era chiesta, cosa fosse poi il vento. Non è una canzone. E a ben vedere nemmeno un colore, una strada o un giorno. Una storia d’amore raccontata da un libro. Non un’idea perché le idee sono fatte per essere cambiate. Non è nemmeno un gesto. Non è l’inizio o la fine di nulla. E’ quello che c’è esattamente lì in mezzo. Che poi nessuno sa bene cos’è. Ed è forse lì – nell’indecifrabile – che si nasconde la sua bellezza. La magia di un ricordo, e di tutto ciò che ne consegue, è solo una questione di consapevolezza, null’altro. Della propria pelle, anche quando si resta immobili quasi a non voler rovinare la perfezione di un attimo.
VELVET SHIRT RISSKIO
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ANKLE BOOTS PEPEROSA
Ph./VIDEO MAX FIORINDO
Mi piace molto questa gonna in grigio!
un look tres chic<3
You look beautiful in this outfit <3 I loved the way you styled this skirt with this lovely top <3
<3 Have a great day <3 Kisses <3
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Look molto chic, stai benissimo! La gonna è stupenda!!!
Baci
Adoro il velluto, molto bello l’intero look!
Kisses, Paola.
Expressyourself
Il velluto d’inverno è fantastico!
Federica
http://www.federicadinardo.com
che bello questo look, sono innamorata degli stivaletti
Kisses darling
Bellezza pour femme – fashion blog di Marzia Amaranto
Sei davvero graziosa
Baci
Ciao! Stupendo questo outfit e stupenda tu! Mi piace seguirti, se hai un po di tempo entra anche sul mio blog https://www.millavintage.com/ Grazie!
splendido look, adoro l’eleganza del velluto 🙂
Bello questo look, mi piace molto la blusa di velluto e la gonna
http://www.alessandrastyle.com
Io sono innamorata del velluto, sto approfittando dei saldi per comprare qualunque cosa in questo tessuto!^^
Originale e molto raffinato il tuo abbinamento, risulti stilosa e di classe!
Baci!
S
https://s-fashion-avenue.blogspot.it/
Mi piace molto la gonna e trovo che si sposi perfettamente con il velluto. Kiss
Nuovo post “Pitti Bimbo 86: a quali eventi e sfilate parteciperò?” ora su http://www.littlefairyfashion.com
bellissimo questo abbinamento argento con la tee in velluto!!
baci
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Adoro la gonna!!!
Chiara – http://shesinfashionblog.com
Bellissimo il cappotto! baci
che stile che hai con questo look!
baci Gina
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F-Lover Fashion Blog by Gina Beltrami