My Sound Jewel: il suono di una vita
E’ molto più facile di quello che si possa pensare.
(Improvvisare)
Un passo di danza davanti ad uno specchio che riflette desideri e paure. Una cena alle nove di sera di lunedì anche se poi un piatto gourmet da preparare lo si trova sempre. Un discorso. Una notte da vivere in una di quelle notti in cui avevi deciso di rimanere a casa. Un percorso che possa diventare strada nella tua mente quando al di là di quel confine vi è il nulla. Perché infilare un passo dopo l’altro in una direzione che tu sola conosci senza strizzare gli occhi per cercare tra il cielo e terra un lembo di terra a cui aggrapparci è un talento.
Udine, interno giorno.
Il vecchio giradischi faceva bella mostra di sé sul vecchio tavolo in legno. La sua silenziosa presenza era stata testimone di amori vissuti in segreto, lacrime versate e delicate carezze pronte ad asciugarle, incontri furtivi al chiaro di luna. E ancora guerre, nuove vite che chiedevano il permesso di nascere, cene e pranzi e merende e the delle cinque. Lui c’era, sempre, con la sua presenza silenziosa. Lui regalava magia, spargendo nell’etere le note di una melodia senza parole, affinché ognuno potesse scrivervi le proprie.
Molti anni dopo accadde di nuovo. La giovane donna sedeva dinnanzi al vecchio tavolo reso logoro dallo scorrere del tempo. Lo sguardo reso sinuoso da una sottile linea nera, a fianco un caffè freddo. Con la schiuma bianca che scendeva da una parte e bagnava il tavolo. Le dita intrecciate tra i capelli si muovevano sottili quasi a non voler disturbare la poesia di un attimo. Siediti qui, vicino a me, disse.
Lascia che il mio essere si intrecci con il tuo, come se fossero nati per quello. Lascia che la mia immagine si rifletta nei tuoi occhi stanchi. E’ come se parlassi con me stessa. E sai com’è? Potrei, ad un certo punto, dirti suona qualcosa per me.
Lui si sedette a terra e si appoggiò il giradischi sulla coscia. Appoggiò la vecchia puntina con una grazia quasi sottile e rimase in silenzio ad ascoltare la prima nota per sentirne il suono. Poi non fu più lui. La afferrò per la vita e presero a danzare. Le note si spargevano nell’aria mentre costruiva una melodia che neppure lui conosceva e la musica si levava. La sua anima, sopita da tempo, adesso, smaniava per riversarsi in quel corpo di legno su cui roteava, con ritmo costante, il vecchio vinile. Danzavano liberi, senza tempo, perché la musica vive in una dimensione che essa sola conosce.
Noi possiamo solo lasciarci rapire. Ed improvvisare, fosse anche un passo di danza su una canzone che non abbiamo mai ascoltato. Con la certezza di sapere ballare con una musica che parli di noi, e dica molto più di quanto noi si possa immaginare, come fa My Sound Jewel.
My Sound come la musica, quello che io sono, quello che voglio esprimere agli altri.
Un materiale atipico per un gioiello, quel vinile che per decenni ha girato nei giradischi di tutto il mondo si rinnova e si impreziosisce con un’anima centrale di Argento. Incontra uno speciale tessuto, noto a tutti ma mai utilizzato per un gioiello, per dare vita ad un bracciale, sinonimo di musica, di vita, di libertà d’espressione.
My Sound è interamente realizzato in Italia in materiale anallergico da sapienti mani di artigiani orafi, ricamatrici ed esperti di vinile e si ispira ai mood degli anni 60 e 70, per poi attualizzarsi con le novità degli anni 80 e 90, per permettere a chi lo indossa di esprimere la sua musica, la sua anima, la sua vita.
Ma non è tutto perché My Sound è un progetto che si apre al sociale: parte del ricavato sará infatti devoluto alla comunitá di S.Egidio per i bambini nel mondo.
La Comunità di Sant’Egidio nasce nel 1968 a Roma nel clima di rinnovamento del Concilio Vaticano II. Oggi sono oltre 70 mila le persone, in 73 paesi di tutti i continenti, impegnate a titolo volontario e gratuito, nella comunicazione del Vangelo, accanto ai più poveri e nel lavoro per la pace.
Da sempre Sant’Egidio è impegnata accanto ai bambini nel mondo, attraverso le “Scuole della pace” e ha dato vita a BRAVO!, una campagna mondiale per la registrazione anagrafica e la cittadinanza dei “bambini invisibili”.
Per ogni braccialetto venduto MySound devolve 1 euro per i programmi gratuiti per i bambini nel mondo della Comunità di Sant’Egidio.
My Sound: il suono…della vita.
Ph. e Video by Max Fiorindo
My Sound lo ritengo bello ed originale, interessante ancora di più per lo scopo sociale!
Passo parola.
Salvo
Bellissimo e ottima iniziativa!
Ma quanto è bello my-sound, bellissimo il tuo video, brava complimenti!
bellissima iniziativa di My Sound per aiutare i bambini! bellissimo anche il bracciale!
un bacio
http://www.mammaaltop.com
Mi piace tantissimo il lavoro della comunità di s.egidio, grazie per promuoverlo!
Un design originale e carino!
Fabrizia – Cosa Mi Metto???
Questi bracciali sono molto originali e belli!
Kisses, DadieB. ~
dadiebradshaw.com
oggetto particolare e ricercato e splendida l’iniziativa ad esso collegato: quando bellezza e solidarietà si uniscono nascono sempre cose belle!
LaPetiteDame
Che bel post Ale, originale il braccialetto e molto nobile l’iniziativa benefica!
Bacioni
Martina
http://www.pinkbubbles.it
Mi piace moltissimo l’iniziativa!!! E poi è molto carino ed originale questo braccialetto !!
Una bellissima iniziativa e tra l’altro è davvero carino!!
http://www.glitterchampagne.com
wow!!
http://www.fashionjuls.it
L’idea di questo gioiello è carina, mi piace il disegno vintage e il made in italy. Bravissimi per l’opera buona, il sostegno alle associazioni che aiutano concretamente la nostra gente è da applaudire
A Trendy Experience!!!
Molto belli e soprattutto originali.
Un bacione
Maggie Dallospedale
Indiansavage.com
che idea originale, per me che amo la musica sarebbe un regalo perfetto!
Originalissimo e davvero carino questo bracciale…
Molto lodevole poi il progetto che lo accompagna!
belli ma soprattutto originali!
BAci
Alfonsina
http://www.styleshouts.com
Bellissima l’iniziativa e bellissimo il bracciale, molto originale
http://www.foodandbeautypassion.com
bracciali fantastici come questa iniziativa.