Blu. Come la notte.
Milano nelle orecchie. Il treno scorreva silenzioso lungo i binari facendosi largo fra pioggia e vento. E chi lo direbbe che è giugno. Era quasi notte fuori da quel finestrino ma non saprei dire precisamente che ore erano in quel limbo di cielo in cui il tempo segue un percorso tutto suo, privo diContinue reading