Viaggi, storie di caffè ed un profumo tra cuore e collo
In origine, la parola araba “qahwa” identificava una bevanda estratta da alcuni semi che provocava effetti stimolanti ed eccitanti sugli esseri umani. Oggi in arabo con questa parola si indica il caffè. Molti sostengono che il termine caffè derivi dal nome della regione in cui questa pianta era maggiormente diffusa ovvero la Caffa, nell’Etiopia sud-occidentale. Oggigiorno i maggiori produttori mondiali di caffè sono, nell’ordine, Brasile, Vietnam, Colombia ed Indonesia. Seguono, con ordine variabile a seconda delle annate, Messico, Guatemala, Honduras, Perù, Etiopia ed India. Il caffè è una bevanda che si ottiene dalla torrefazione e macinazione di semi di alcune specie di alberi tropicali (Coffee) appartenenti alla famiglia botanica delle Rubiaceae. Nel mondo esistono circa un centinaio di specie di Coffee, tuttavia quelle riconosciute importanti ed utili ai fini commerciali sono solo una decina. Tra di loro queste specie si differenziano per svariati fattori: l’altezza delle piante, la varietà delle foglie, il profumo del fiore, la grossezza ed il colore dei semi, il gusto, il contenuto di caffeina e la resistenza alle avversità climatiche. Tra di esse le più diffuse, coltivate e conosciute sono la Coffea arabica (meglio conosciuta come “arabica”), la Coffea canephora (meglio conosciuta come “robusta”) e la Coffea liberica. Il Coffea Arabica rappresenta i tre quarti della produzione mondiale di caffè. E’ originaria dell’Africa e dell’Arabia, è una specie molto pregiata ma al tempo stesso delicata (la sua coltivazione esige cure più intense). E’ coltivata e selezionata da diversi secoli, i suoi semi sono piuttosto piccoli (dalla forma appiattita ed allungata), di colore verde-rame e di un profumo intenso. Cresce rigogliosamente in terreni ricchi di minerali ad una temperatura ideale di 20°C. Il caffè ricavato dall’Arabica è un caffè “corposo” e ricco di aroma, dal sapore dolce, dalla crema color nocciola ed una gradevole punta di amaro. La miscela Arabica, la più pregiata ed apprezzata nel mondo, contiene un tasso di caffeina tre volte minore rispetto a quello contenuto nella Robusta e molto inferiore a quello di altre specie di larga diffusione. Fino al secolo XIX non era certo quale fosse il luogo dove la pianta del caffè ebbe origine, oltre all’Etiopia e le regioni dell’Africa orientale si ipotizzava la Persia e lo Yemen. Sull’origine del caffè esistono molte leggende, la più conosciuta dice che un pastore chiamato Kaldi portava a pascolare le capre in Etiopia ed un giorno queste, incontrando una pianta di caffè, cominciarono a mangiare le bacche ed a masticare le foglie. Arrivata la notte le capre anziché dormire si misero a vagabondare con energia e vivacità mai espressa fino ad allora. Vedendo questo il pastore ne individuò la ragione e abbrustolì i semi della pianta mangiati dal suo gregge, li macinò e, dopo averne fatta un’infusione, ottenne il caffè.
Venezia, per i suoi rapporti commerciali in Oriente fu la prima città a far uso del caffè in Italia, probabilmente sin dall’inizio del XVI secolo. Le prime botteghe del caffè nacquero però solo nel 1645. Nel XVII secolo, a Londra ed a Parigi una libbra di caffè costava fino a 40 scudi. Verso la metà del XVII secolo il caffè cominciò ad essere importato e consumato in Inghilterra e vennero quindi aperti i primi caffè (coffeehouse). Nel 1663 in Inghilterra i coffeehouse erano un’ottantina e aumentarono rapidamente sino ad arrivare a circa 3000 nel 1715. I caffè divennero presto luoghi dove nascevano e si diffondevano idee liberali, erano frequentati da scrittori, politici e filosofi e si diffusero in tutto il resto dell’Europa.
E proprio il caffé, simbolo riconosciuto a livello universale, è il simbolo dell’edizione limitata di Explore, creata e voluta da Kayak per comparare i prezzi dei voli con quelli dei prodotti tipici italiani come caffé, vino e pasta. Per tutti coloro che, almeno una volta nella vita, si sono chiesti quanto costi in tazzine di caffè sd esempio da Roma a Londra, Kayak ha la soluzione. L’edizione limitata di Explore è una variante divertente e interattiva che permette di scoprire le destinazioni raggiungibili con un budget definito. Indicare i prezzi dei voli in prodotti tipici italiani è un modo utile per mostrare quanto i costi dei biglietti aerei possano essere competitivi: ogni utente ha infatti la possibilitò di trovare una destinazione di viaggio senza preoccuparsi del budget. Qualche esempio? Volare da Milano a Praga corrisponde a 13 porzioni di bruschette ( circa 49 euro), mentre da Milano a Londra “ costa” circa 127 caffé espresso ( 127 euro) e da Roma a Lisbona 9 pizze margherita (48 euro).
L’obiettivo di Kayak, motore di ricerca viaggi leader nel mondo, è quello di rendere l’organizzazione dei viaggi il più semplice possibile, trasformandola in un’esperienza divertente che alleggerisca la tensione della ricerca delle migliori offerte, dimostrando inoltre quanto sia economico viaggiare dall’Italia in Europa. Se anche voi volete divertirvi a scoprire quanto “costa” il vostro volo in termini di prodotti tipici italiani, non vi resta che consultare il Blog Travel Hacker di Kayak. (N.B i prezzi si riferiscono a voli A/R in classe Economy reperiti su Kayak nelle ultime 48 ore).
Io ho già pronta la carta d’imbarco, e voi? Ma prima di partire per un lungo viaggio, un caffé. E’ domenica, e io ho bisogno di una dose doppia di caffè, nero. E bollente. “ Firmato” Illy. A letto, con un cornetto integrale al miele ed il giornale, da sfogliare prima che il piede sinistro tocchi il parquet segnando l’inizio di questa giornata, e la fine di questa settimana.
Con l’accappatoio addosso e Aretha Franklin che canta. Con il profumo del caffé proprio lì, tra nuca e collo. Ma non uno qualunque. Caffé e glitter per colazione. Polvere di diamanti rosa, alla portata di tutte. Frammenti di luce che brillano quando il sole tutto illumina, e rassicura. Cenere di leggera frivolezza.
Residui indelebili di una femminilità infantile, che ci portiamo dietro, come un colpo di testa che, a ben vedere, altro non era che la voce del cuore. Una manciata di glitter su cui soffiare.
Ed un profumo da cui lasciarsi inebriare.
Lui, nel caso non lo aveste capito, è la nuova fragranza rock che prende il nome di BLACK OPIUM Eau de toilette, la nuova elettrizzante dose di adrenalina di Yves Saint Laurent. Una nuova esperienza che crea dipendenza, impertinente e magnetica. Black Opium è un mistero ricco di sensualità, l’effusione scintillante di una nuova femminilità. L’iconica bottiglia gioiello glitterata viene rivisitata per il nuovo BLACK OPIUM Eau de Toilette. Una confezione nera arricchita da cenni di glitter rosati, un gioiello grezzo dal potere di seduzione misterioso. L’energia del caffè, firma di BLACK OPIUM, è esaltata nel nuovo Eau de Toilette. Un accordo di pera succosa dalla polpa granulosa lo avvolge in un’eccezionale dolcezza. Immediatamente diverso, assolutamente seducente.
Affascinante e proibito, come si conviene alle dipendenze. O alle ossessioni che delle dipendenze sono la ragion d’essere.
#YSLblackopium : mai più senza.
Un post bellissimo!
Sono caffé dipendente!
Personalmente non posso fare a meno di viaggere e bere caffè… il profumo invece è un ottimo suggerimento!
Baci Paola
The Mora Smoothie
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Quel profumo è fantastico!!!!
Baci
http://www.angelswearheels.com
Black Opium è un profumo favoloso! Baci cara!
http://www.veryfashionplanet.com
Black Opium è un profumo favoloso! Baci cara!
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Senza parole … sei bravissima … perfetta!
Salvo
voglio provarlo!!!
http://www.thefashionprincess.it/
mi sembra di sentire il buon profumo del caffè illy 🙂
un bacio
Non posso vivere senza quel fantastico profumo di caffè al mattino! Kiss kiss Silvia
“Deux Pardeux….look boys” ora sul mio blog http://www.littlefairyfashion.com
voglio provarlo
http://unconventionalsecrets.blogspot.de/
Perfetto, mi profumo , prendo un caffè e mi faccio un bellissimo viaggio. La combinazione migliore che esista.
Un abbraccio e ottima settimana
Maura
http://www.stylistlowcost.com/
i love this perfum,nice photos.
http://lavidaloka.com/
Il profumo è da provare. Il design è anche molto accattivante, promette bene direi.
Per il caffè sfondi una porta aperta, ne sono totalmente indipendente e ne bevo in continuazione (anche in questo momento).
Viaggiare poi… Sogno ancora il mio giro del mondo in 80 giorni figurati! ;P
Bacione Ale e buon inizio di settimana! :*
Luna
http://www.fashionsnobber.com
Questo profumo è il top!!
http://www.glitterchampagne.com
È uno dei miei profumi preferiti! <3
Federica
http://www.thewalkinfashion.com
Due profumi e due aromi unici!!!
Brava Ale per questo post.
Un bacio,
Eni
Eniwhere Fashion
Eniwhere Fashion Facebook
Io adoro questo profumo!
XOXO,
Eleonora
http://www.it-girl.it
Che brava, bellissimo articolo!
I love this YSL perfume!!!
xx
http://www.madridforniagirl.com/
Stupendo post cara,
Buon pomeriggio!!!
Chiara
http://shesinfashionblog.com
Interesting analogy. I love coffee too. Beautiful photos hun. xx
Amo l’odore di questo profumo!
#Daianastories-visit my blog.
https://daianastories.wordpress.com/
Lavoro in una profumeria, posso garantire che la nuova fragranza di YSL è qualcosa di magico.
All’uscita di Black Opium eau de parfum le nostre cliente, ma confesso noi stesse commesse, se ne sono innamorate. Fragranza carica già dal primo spruzzo, quasi talcata per poi rivelare una nota amara che stupisce. Le due versioni, eau de toilette e eau de parfum, sono molto simili tra loro, ma qualche cliente ci ha rivelato che la prima rilascia sulla pelle un effetto satinato… FAVOLOSO!