Quante parole può contenere un’ora? Qualcuno potrebbe forse scrivere un tema, alcuni dipingerebbero nuvole di sogni nello spazio di un pensiero, altri invece riuscirebbero a tratteggiare di sentimenti solo le poche righe di un augurio. Scrivere è una cosa che può fare chiunque, e proprio per questo è così difficile. E’ difficile dare forma ad un pensiero, odore ad un profumo, colore alla sfumatura di un gesto. Mi piacerebbe poter scrivere di più ma a volte il tempo mi è ostile. C’è sempre troppo da fare. Oggi però voglio scrivere, perché è la cosa che più di tutte mi scalda il cuore. Perché le origini non bisogna dimenticarle mai e non importa quanta terra sotto ai piedi riescano a sopportare i nostri sogni, percorrendo distanze con la sola forza della mente e attraversando oceani nello spazio di una bracciata. Alla fine di tutto bisogna tener bene a mente quando è il momento di accoccolarsi a casa, fosse anche nel cuore di una notte come tante. Scrivo perché ho ancora qualcosa da raccontare, che la mia mente ferma non sa stare.

Perché le parole sono forse il più grande dono che abbiamo e non vi è altro modo di raccontare le montagne russe del cuore. E oggi torno a scrivere, di sogni e di cose belle e apparentemente senza senso e forse un senso non c’è, di desideri espressi e di viaggi immaginari e di brandelli di cioccolata che sporcano le dita e sono presagi per anime che si raccontano e di albe che si confondono ai tramonti e di speranza e di bellezza e di quel giorno in cui stranamente mi sono ricordata di sorridere e poi non ho mai smesso. Torno a scrivere per bisogno. Per desiderio. Per volontà, perchè è uno di quei gesti che non si possono spiegare ma solo accettati così come sono e lasciati lì, immobili. Soli e solitari. Segreti. Altezzosi e sopravvalutati agli occhi di chi, distrattamente, li trova quasi banali. Come tutte le parole chiare e quelle difficili, come in una storia. La pellicola deve lasciar immaginare un finale e nascondere dubbi ed incertezze.

La mia massima attenzione è vivere, oggi, respirare vita nella poesia di un giorno. Le nuvole fanno bella mostra di sé nel cielo terso, solo il rumore dei passi ne interrompe la poesia. Il cielo è la mia finestra al mondo.
Tutto quello che si può ascoltare in notti come questa, dove la brezza del cielo ha una sua forza e un suo mistero, è poesia.
Me la sono incisa sul cuore.

DRESS AERONAUTICA MILITARE

NECKLACE HOLLYBLUE

Ph./VIDEO MAX FIORINDO