#ChiliOutfit: geometrie di quadri e sogni in divenire
Camminava a stretto contatto con il sole, poco distante dal cielo. Il sole le scompigliava leggermente i capelli e ne accarezzava il viso con dolcezza.
Il cielo era limpido, le nuvole facevano bella mostra di sé davanti ai suoi occhi meravigliati E lei le guardava sgretolarsi al cospetto del cielo, infrangendosi l’una con l’altra, i corvi volare alti, il cielo diventare un tutt’uno con i suoi pensieri.
Pensava e guardava l’orizzonte, la città ergersi al di là di quella sottile linea di confine. Le venne voglia di correre a su e giù per quei gradini, quasi volesse dare senso al tempo che passava incerto. Si sentiva libera. Dopo aver percorso poche centinaia di metri, si sedette nuovamente. Il suo sguardo si perse nuovamente nel cielo. Era una mattina di gennaio, solare e fredda, e lei ne approfittava per stare ad ammirare il cielo. Lasciava volare lo sguardo al di là dei confini della sua bellissima città e si guardava intorno, ammirata, innamorata del luogo in cui viveva.
Non si era mai chiesta cosa ci fosse dopo il cielo, quali terre straniere ci fossero, chi le abitasse. C’erano solo lei ed il nulla.Mentre era lì non sarebbe stato in grado di descrivere cosa le si trovasse davanti, forse perché era anche dietro, alla sua destra, sinistra, sopra e sotto di lei.
Era realmente sola? Non avrebbe saputo stabilirlo.
Non sapeva se ci fosse il tempo, tutt’intorno (perciò anche in un solo posto), riecheggiavano solo i suoi pensieri, come se lei stessa continuasse a pensarli. Non c’era una ripetizione vera e propria, era come leggere un libro: poteva tornare indietro o andare avanti, nulla avrebbe subito alcun cambiamento. I pensieri erano l’unica cosa che potesse riecheggiare, non c’era posto per calore, luce, suoni, vuoto. Pian piano si accorse che tutto ciò che le veniva in mente, che immaginava o pensava, acquisiva una certa importanza; era come se lasciasse un’impronta invisibile – ma tangibile – nello spazio in cui si trovava, se di spazio si può parlare. Avrebbe potuto considerare quel luogo e tempo (che luogo e tempo non era) come un singolo istante, o mille anni. Come mille mondi, o nemmeno uno.Era lei: si trovava dentro di lei. Tutto era lei, lei era tutto. Poi ad un tratto, una rottura, o forse un’apertura. Altre due dimensioni presero forma; come se fosse stata lei stessa a crearle. Ad una ad una ogni cosa che aveva immaginato prese parte al mondo che si stava creando, acquisendo coerenza e vita. Ogni materiale, strada, montagna.
I suoi sogni divennero storie; le sue idee divennero sogni; i suoi pensieri divennero giorni.
E fu sera e fu mattina.
Ora era nuovamente tutto.
DRESS used as a SHIRT PRINCESSE METROPOLITAINE
PANTS DESIGUAL found on AMAZON FASHION
Ph./VIDEO MAX FIORINDO
splendido look, curato come tutti i tuoi outfit 🙂
baci
A very interesting hybrid outfit with a mix of cool and chic in it 😉 Well done Alessia 😉
https://4highheelsfans.wordpress.com/2018/01/19/king-of-the-heels/
Molto bello il look e favolosi gli accessori!!!
Baci!
Questi pantaloni sono davvero carinissimi!!!
un bacio
Chiara – http://shesinfashionblog.com
Questi pantaloni sono stupendi. Kiss
Nuovo post “Il mio Pitti Bimbo 86 tra novità e tendenze” ora sul mio blog http://www.littlefairyfashion.com
come sempre, ottimo outfit!!!
bravissima
http://www.unconventionalsecrets.com/
sei splendida Alessia :*
Kisses darling
Bellezza pour femme – fashion blog di Marzia Amaranto
bellissimo e davvero molto fine il tuo look.
mi piace tanto!
bacione
https://fashionbyjeje.com/
ma che bello questo look! Adoro i pantaloni….bellissimi anche i tacchi.
You look great, very stylish… with atitude…
xoxo
marisascloset.blogspot.com
Bellissimo questo look, io adoro i quadri, mi piacciono molto i tuoi pantaloni
http://www.alessandrastyle.com
Bello questo look! Stai benissimo!
http://assuntafebbraro.blogspot.it/?m=1
Un bacio!
Ottimo lavoro Ale, questo mix in stampe check è davvero super glam!
Kisses, Paola.
Expressyourself
bellissimo look!
un bacione
admaiorasemper.website
Beautiful look, love the print 🙂
http://www.ivanasworld.com