Il giorno e la notte: sogni di shopping con La Redoute (ed i saldi!)
Il profumo del mattino era purissimo: il sentore della pioggia era nell’aria e nel bosco si respirava una dolce frescura: le ortensie, l’erba, le vecchie sdraio, il parapetto in marmo reso lucido dall’usura del tempo, esalavano un profumo quasi dolce; la brezza donava lampi argentei alle fronde degli alberi; il cielo sorrideva azzurro come mare negli sfondi sereni. L’odore dell’estate saliva fra tanta dolcezza di cielo e di bosco.
Dopo le salite si aprivano silenziosi sentieri circondati da alberi.
Dopo gli scalini in pietra, di nuovo il bosco: sentieri umidi, qualche fiore qua e là, profumo di erba… chissà quanti passi ti hanno calpestata. Ombra, tremuli strali di sole, qualche sussulto nell’aere. Chi ha vissuto una sera d’estate dove profuma la magia sa che cosa sia la poesia. Un benessere fermo, avvolgente, sale in quell’ora in cui il sole che sembra abbandonato a se stesso e increspato dall’ultimo fiato di vento che il giorno andandosene ha esalato ci regala allora, più che in qualunque altro istante della giornata, quella dolce infinita sensazione di quiete che da la natura, dove i rumori paiono ovattati.
Come sanno d’estate le parole sussurrate a mezz’aria quando il sole volge al tramonto.
La sera scorre silenziosa, è tutta un fluire di cose silenziose a filo d’erba. Naufraga d’un tratto in un chiacchiericcio, e si odono risate simile al fragore d’una festa, e s’accendono luci fioche al fior del tramonto. Poi tutto sfuma e rientra ben presto nel silenzio, dove più non si ode che il battere degli orologi che suonano ogni quarto d’ora. I giorni succedono ai giorni.
Il sole disegnava quasi un arco nella vastità del cielo, le foglie dipingevano intrecci sui rami, i fiori liberavano la loro essenza nell’aere profumando l’aria, e al loro odore si mescolava quello delle foglie.
E lei camminava. Un paio di sandali color cobalto, i piedi bagnati dalla rugiada nell’erba. Il giorno e la notte litigavano per il colore del vestito da indossare. Essi volevano indossare la stessa tunica blu.
Il giorno era solito affermare che il blu fosse il colore del mattino, che del giorno segna l’inizio. Non avrò il mattino, benché abbia la notte, protestava Agosto. La disputa durò a lungo e si fecero sentire anche dall’alba, che asserì: è a me che spetta il blu, perché è l’alba che tiene nel suo dolce abbraccio la notte per consegnarla al giorno.
Ma poiché era generosa, regalò un po’ di rosa alla notte. E nacque il tramonto.
Aprì gli occhi, e si svegliò. Sogni che ci accompagnano al risveglio, e che forse sogni non sono mai per davvero. Mi sono risvegliata con questo sogno, e con il desiderio in quella porzione di pelle tra capo e collo, di nuovi colori, profumi, sensazioni sulla pelle.Lo schermo del Mac si è illuminato, ed è come se avessi sempre saputo. Lui era lì, ad aspettarmi con un caleidoscopio di tentazioni e sogni in divenire. E ho ceduto. Il resto lo vede qui, su questi schermi: un abito romantico, sandali alla schiava ed una mini bag color cobalto.
O forse no, ma su La Redoute ci sono i saldi, ed io potrei cedere nuovamente al peccato.
Ph./Video MAX FIORINDO
Precious look, especially the nice blue sandals.
Questi sandali sono pazzeschi! Kiss
Nuovo post “Come realizzare un look casual con il pizzo” ora su http://www.littlefairyfashion.com
Favolosa questo tocco di blù ti sta divinamente!!!!
Baci baci
Marta
http://www.lagattarosablog.it
Bella e raffinatissima in azzurro Ale! Bellissime foto!
Baci!
S
https://s-fashion-avenue.blogspot.it
Che carina la borsa <3 <3
Federica
http://www.federicadinardo.com
50 shades of blue 😉 Great outfit Alessia!
https://4highheelsfans.wordpress.com/2017/07/13/the-french-touch/
You are very pretty and elegant. I love your dress. Kisses 🙂
le scarpe sono meravigliose!